(...) "Colorando Calma" è un album essenziale composto di cinque brani per una durata totale di circa 24 minuti in cui sono presenti tutte le atmosfere e i temi tipici del gruppo, canzoni pacate in cui si respira spesso una pesante aria di sconfitta o di inadeguatezza rispetto alle relazioni e alle situazioni della vita, ma non rassegnazione e pessimismo fine a se stessi, si ritrova piuttosto la calma data dalla consapevolezza che tutto è destinato a finire e che ha un valore solo transitorio e spesso soggettivo.
La voce di Francesco Dal Corso è avvolta da un elegante intreccio di chitarre e violini che a tratti può ricordare il muro di suono dei Dinosaur Jr, soprattutto nell’uso di percussioni fortemente sincopate e dall’andamento irregolare, ma quello che emerge e da vita al tutto il disco è la cura con cui sono stati effettuati gli arrangiamenti e gli intrecci tra i vari strumenti, in questo senso l’apporto di Roveda è stato determinante e rappresenta la marcia in più rispetto al passato.
La confezione, sia grafica che sonora, è curatissima, sono presenti i testi delle canzoni e il suono è limpido e definito a dimostrazione di quanto i Tre Verticale siano maturati nel corso degli anni e siano sempre più consapevoli della proprie capacità espressive.
A questo punto manca solo il passaggio dal limbo dell’autoproduzione al mercato discografico vero e alla pubblicazione del prossimo lavoro per una qualche etichetta.
di Marcello Mairer